Progetto

Museo M9

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Luogo
Venezia | Italia
Progettista
Studio Sauerbruch Hutton
Ph
Marco Zanta
Sistema
FerroFinestra D75 TB

Nel 2010 Fondazione di Venezia lancia il concorso internazionale per la progettazione di M9 e chiede a sei prestigiosi studi europei di concepire un intervento sostenibile, affinché M9 possa diventare un caso esemplare. Lo studio Sauerbruch Hutton, noto per la sostenibilità dei criteri progettuali, propone per M9 soluzioni strutturali e impiantistiche all’avanguardia per ridurre il fabbisogno energetico. Grazie a queste scelte, all’idea di proporre un edificio dalla volumetria integrata con l’impianto urbano della città e all’intuizione di disegnare nuovi spazi pubblici e accessi per una piena permeabilità dell’area, lo studio berlinese vince il concorso, aggiudicandosi il progetto. I progettisti hanno saputo rigenerare un isolato da anni inagibile, trasformandolo in quello che oggi è non solo una sede museale da oltre 5mila metri quadrati, ma anche uno snodo urbano complesso, attraversato da percorsi pedonali che conducono a una piazza centrale animata da negozi. Il progetto si basa sul recupero di un ex convento cinquecentesco con chiostro, ora sede di uffici e negozi, e sulla costruzione ex novo di un grande volume triangolare (museo, gallerie e auditorium) e di un secondo volume più piccolo, destinato a centro commerciale innovativo. L’accostamento di superfici chiuse e vetrate ne esalta il colore, usato come strumento di modifica percettiva dello spazio.

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